Descrizione
«Mi chiamo Julia. Questa è la storia dell’estate in cui persi mia madre e trovai uno squalo più antico degli alberi.»
«Un romanzo straordinario che parla di madri e figlie, di razzismo e bullismo, di amore e resilienza, di segreti del madre e squali della Groenlandia. Insieme, l’arte di Tom de Freston e le parole di Kiran Millwood Hargrave, splendono» – Katherine Rundell
«Hargrave ha un vero e raro talento nel combinare la prosa poetica con la narrazione avvincente. Una collaborazione struggente e poetica» – The Guardian
«Un trionfo. Una storia sensibile e magnificamente scritta che parla di salute mentale, meraviglia, speranza» – Daily Mail
Quando il padre deve riparare un vecchio faro su una remota isola delle Shetland, Julia si ritrova a vivere una magica estate, mentre la madre, una biologa marina, si mette sulle tracce del misterioso squalo della Groenlandia. Ben presto la determinazione della madre si trasforma in ossessione e Julia è costretta a esplorare abissi oscuri e profondi. Come un faro che brilla anche nelle notti più buie, l’amicizia con Kin, un bambino del luogo, l’aiuterà a riemergere dal caos e a ritrovare la sua strada.