Descrizione
La memoria è più forte della guerra, dei tempi e del progresso.
Al termine della Grande Guerra, dei reduci piantano un albero come memoriale per i caduti. L’albero cresce e con esso cresce il loro villaggio che diventa una città. Ora l’albero toglie spazio al cemento e alla vigilia del suo abbattimento una famiglia vi si raccoglie rievocandone i ricordi. Le storie della famiglia si intrecciano con quelle della città e danno prova di come la memoria sia più forte della guerra, dei tempi e del progresso. Età di lettura: da 10 anni.