Descrizione
4 agosto 2009, Napoli. La guardia giurata Gaetano Montanino viene uccisa durante un tentativo di rapina. A quarantacinque anni, lascia la moglie e la figlia piccola. Tra gli assassini c’è Angelo, un diciassettenne che viene condannato a ventidue anni di carcere. Questa è la storia della moglie Lucia, che nel lutto ha trovato spazio per il perdono, fin dal suo primo incontro con Angelo, suggellato con un imprevedibile e struggente abbraccio. Perché “tu pensi di avere a che fare con dei mostri, invece sono persone, sono umani, piangono come piangi tu… hanno la tua stessa paura, sanno abbracciare”. È solo attraverso il perdono e un impegno costante che Lucia trova il modo di “riparare” la sua vita e quella di altri, dedicandosi ogni giorno alla costruzione di una società libera dalla violenza.